Ti è mai capitato di entrare da un parrucchiere di grido, con il salone bello e curato dove ti offrono sempre un caffè e un cioccolatino, chiedere di fare taglio, piega e colore e dire “però ho solo 50 euro, mi raccomando!”? Sicuramente no.
Chi fa il mio lavoro si trova invece spesso di fronte a queste richieste di preventivi a cui segue la chiosa “però non ho budget”. Il budget è sacrosanto ed è giusto che ogni evento e azienda dettagli le proprie disponibilità di spesa; tuttavia, che senso ha organizzare una conferenza internazionale o una riunione in cui le parti non si capiscono se non si ha modo di pagare (o si vuole pagare una cifra irrisoria) chi facilita la comunicazione?
Molto spesso la voce “interprete” viene relegata all’ultimo posto e a lei è destinato quello che resta dopo aver speso per le cose più disparate, dai gadget supersonici ai buffet luculliani (e lo dico da grande fan di gadget e buffet!). Io ti suggerisco di fare così: invece di considerare la voce “interprete” un costo, pensa che sia un investimento.
Quante persone in più riuscirai ad attrarre offrendo un servizio di interpretazione per il workshop? Quanto prestigio darebbe al tuo evento? Se riuscissi a chiudere quell’accordo commerciale con un cliente con cui di solito ti capisci così così, quanto in più guadagneresti? Cambiando la prospettiva, ti renderai conto che spendendo una determinata somma adesso potresti sicuramente guadagnare di più in futuro, in termini monetari ma anche di reputazione.
Il budget deve essere però sensato: non puoi pretendere di spendere 300 euro per una giornata intera di conferenza, attrezzatura compresa. Magari troverai anche qualcuno che per qualche strano motivo è in grado di offrire quel prezzo, ma cosa otterresti in cambio? Probabilmente un servizio improvvisato e scadente che ti farebbe fare una figuraccia: esattamente l’opposto di quello che volevi ottenere. In questo caso, è proprio vero che chi più spende, meno spende!
Se hai intenzione di utilizzare l’interprete, includilo sempre nel budget tenendo conto che si tratta di un servizio professionale e che come tale va pagato.
Insomma, un servizio di interpretazione senza un budget adeguato è come un unicorno: una splendida idea che però non può esistere.
Nel prossimo post ti racconto cosa paghi quando contratti un servizio di interpretazione. Ti aspetto!